Tessera Opera Nazionale Dopolavoro del 1936
Tessera Opera Nazionale Dopolavoro del 1936, XV

CIRCOLO DEL LITTORIO
SEZIONE O. N. D.  - TROPEA
 

STATUTO
 
 

Art. 1

E' costituito nel Comune di Tropea, sotto l'osservanza e la tutela delle leggi fasciste, il CIRCOLO DEL LITTORIO DELL'O. N. D..

Art. 2

Scopo di esso è l'amichevole riunione dei soci per la più intensa propaganda della cultura fascista e l'elevazione morale, politica ed intellettuale dei cittadini.

Art. 3

Possono essere soci i professionisti, gli ufficiali in congedo, gli impiegati dello Stato e degli Enti Parastatali (fino al grado 13° del gruppo C) i ministri di culto od anche gli agricoltori, gli industriali ed i commercianti, che a giudizio del Consiglio Direttivo del Circolo, abbiano i requisiti intellettuali per poter stare a pari con le prime due categorie.

Art. 4

I soci debbono essere iscritti tutti indistintamente all'O. N. D. ed in caso di scioglimento il patrimonio del Circolo stesso andrà devoluto all'organizzazione dopolavoristica locale e per essa al Dopolavoro Provinciale di Catanzaro.

Art. 3

Il Circolo è rappresentato ed amministrato da un Consiglio direttivo composto da un Preseidente e cinque membri. Il Presidente è nominato dal Segretario della Federazione dei Fasci Presidente del Dopolavoro Provinciale su proposta del Segretario del Fascio locale.
Il Direttorio è ratificato dal Dopolavoro Provinciale.

Art. 6

Il Consiglio direttivo dura in carica un anno ma può essere riconfermato o ricomposto in ogni tempo.

Art. 7

Tra i membri del Consiglio il Presidente nomina un vice Presidente, un Segretario, un Cassiere, due Consiglieri.
Il Vice Presidente supplisce il Presidente nelle sue assenze, il Segretario redige i verbali del direttorio, tiene aggiornato l'elenco dei soci che passa al Cassiere per la riscossione, controfirma i mandati e gli ordini di pagamento fatti dal Presidente e dal Direttorio, il Cassiere tiene i registri contabili e le somme incassate a disposizione del Consiglio Direttivo. A turno i membri del direttorio sorveglieranno sul regolare funzionamento dei locali sociali riferendo al Presidente.

Art. 8

Il Direttorio si riunirà almeno una volta al mese ed i verbali firmati dai presenti dovranno essere inviati al Dopolavoro Provinciale.
Le domande di ammissione al Circolo dovranno essere presentate al Presidente il quale assistito dai Consiglieri deciderà.
La decisione eventualmente negativa sarà comunicata al Segretario Federale con le ragioni della mancata ammissione e dopo il giudizio di questi comunicata all'interessato in via ristretta.

Art. 9

Per la discussione delle eventuali domande di ammissione sono escluse le votazioni segrete. Il Direttorio dovrà essere presente almeno con quattro dei suoi membri compreso il Presidente.

Art. 10

Il Circolo si mantiene con le contribuzioni dei soci o con le eventuali elargizioni di enti o di persone disposte ad agevolare il suo incremento.

Art. 11

Ogni socio è obbligato a pagare una tassa d'entrata all'atto della sua ammissione ed un contributo mensile anticipato.
Il contributo mensile sarà uguale per tutti i soci, mentre la tassa d'entrata sarà del Consiglio Direttivo commisurata e non superiore alle Lire trenta.
Il contributo mensile sarà fissato in Lire sei.

Art. 12

Il socio moroso al pagamento del contributo per tre mesi consecutivi sarà richiamato riservatamente dal Presidente e da questi proposto al Segretario della Federazione dei Fasci, Presidente dell'O. N. D. per l'allontanamento dal Circolo.

Art. 13

Il socio che eventualmente si rendesse colpevole di inosservanza agli obblighi nascenti dallo Statuto e dal Regolamento Interno che, compilato dal Direttorio dovrà essere approvato dal Dopolavoro Provinciale, o di inadempienza ai doveri di cittadino probo ed onesto sarà possibile di ammonimento, di sospensione, e di esplulsione a seconda la gravità del caso.
Per questi due ultimi provvedimenti è necessario l'autorizzazione del Segretario della Federazione dei Fasci, Presidente dell'O. N. D. al quale dovrà sottoporsi la pratica con tutte le motivazioni.

Art. 14

I provvedimenti saranno adottati dal Consiglio Direttivo e previa contestazione della colpa all'interessato il quale, nel termine di 15 giorni della notifica, potrà fare reclamo al Segretario Federale, Presidente del Dopolavoro Provinciale.

Art. 15

Lo stemma o il vessillo del Circolo saranno quelli dell'Opera Nazionale Dopolavoro.

Art. 16

L'importo delle tessere dell'O. N. D. per i soci al corrente con le quote sociali, potrà essere prelevato annualmente dalla Cassa sociale, previa disposizione del Segretario del Fascio, Presidente del Dopolavoro Comunale.

Art. 17

Il Circolo deve essere fornito di una biblioteca circolante tra i soci, a tale scopo nel bilancio di ogni anno dovrà essere stanziata una somma non inferiore alle Lire cento per acquisto dei liberi.

Art. 18

Le eventuali modifiche al presente Statuto saranno apportate dal Consiglio Direttivo previa autorizzazione del Segretario Federale.

Tropea, I° Novembre 1936 XV.
 

                                                                     IL COMMISSARIO
                                                                                 Raffaele Lojacono