La copertina del n. 9 di Kiwi del maggio 1956 (Ed. Lug)

Le Petit Duc
L'enigma della tavola n° 15
 

di Luigi Marcianò

Se casualmente, a qualche lettore dovesse capitare tra le mani una copia del n° 9 di Kiwi edito dalla casa editrice francese LUG nel lontano Maggio 1956, scorrendo l'episodio di Le Petit Duc ivi disegnato da Devi (Antonio De Vita), forse si sccorgerebbe della mancanza, in questa storia, della tavola n° 15. Dico forse, perchè per quasi cinquant'anni nessuno se ne è mai accorto. Questa mancanza è venuta a galla, soltanto qualche anno fa (queste notizie le apprendiamo grazie ad un articolo di Thierry Mornet, capo redattore della SEMIC, pubblicato su Kiwi n° 548 del Dicembre 2000) allorquando alla SEMIC stessa ci si decide di iniziare una riedizione integrale della mitica serie di Le Petit Duc, e non possedendo le tavole originali, rifotografando le storie apparse a suo tempo su "Kiwi" e, in qualche caso, ricostruendo qualche pagina non in perfette condizioni. Ed è a questo punto, che Gérard Thomassian, studioso e grande appassionato, con particolare predilezione verso il PF (albi di piccolo formato), mette a disposizione della SEMIC le tavole originali di Le Petit Duc, di cui è possessore. Consultando le tavole relative al 9° episodio, si scopre che la tavola n° 15 non c'è e, quindi, non è stata mai pubblicata. Una ricerca meticolosa permetterà di risolvere il mistero della tavola mancante. Si viene a sapere che la tavola in questione, venne scartata (chissà poi perchè) da Marcel Navarro, all'epoca redattore capo della LUG, dispersa, e mai più ritrovata, nei meandri della redazione. A questo punto i redattori dovevano optare tra due soluzioni: ristampare il tutto come era nella prima edizione (e ciò poteva risultare rischioso, nel senso che qualche attento lettore poteva accorgersene della tavola mancante [figura 1] o trovare un capace disegnatore per fargli realizzare di sana pianta la famosa tavola (che come possiamo constatare da più continuità temporale alla storia) e che fosse capace di mantenere, il più possibile, uno stile conforme a quello di Devi (bisogna tener presente che di quest'ultimo, fino a poco tempo fa, si era persa ogni traccia). Chiaramente, si scelse di adottare la seconda soluzione e, per un semplice motivo: si sarebbe dato ai lettori, forse per la prima volta, un inedito in una serie proposta quasi cinquant'anni prima! La scelta cadde su Luciano Bernasconi, disegnatore professionalmente capace, esperto e, tra l'altro, parecchio conosciuto e apprezzato in Francia. L'ottimo risultato lo si può vedere, attraverso la figura 2 o rileggendo l'intero episodio su "Kiwi" n° 548 di Dicembre 2000. Possiamo, quindi, ritenere concluso "il mistero della tavola n° 15" del 9° episodio di Le Petit Duc? Direi, proprio di no, in quanto esiste una seconda versione della stessa tavola [figura 3]. L'ha realizzata Pierre Antonetti, cronista giudiziario del TF1 francese, grande appassionato di Petit Format e conoscente di Gérard Thomassian che l'ha offerta alla SEMIC, ma solo dopo che era stato contattato già Bernasconi. Che fine ha fatto questa seconda versione della tavola n° 15? Il mistero continua!
 


T A V O L E


Figura 1


Figura 2


Figura 3


 
 
ANTONIO DE VITA
INDICE:
|  Presentazione di Salvatore Libertino  |
 |  Intervista a cura di Silvio Costa e Luciano Tamagnini   |
|  Il Mistero Devi di Luciano Tamagnini  |
| Cronologia delle opere a cura di S. Costa e L. Tamagnini  |
|  I Personaggi a cura di S. Costa e L. Tamagnini  |
 |  L'Enigma di Luigi Marcianò   |
|  Altri Tasselli di S. Costa e L. Tomagnini  |
|  Le Mystére Devi de Jean-Ives Guerre   |
|  Lo Zufolo incantato  |