Prefettura della Provincia di Catanzaro
Al Ministero dei Lavori Pubblici - Roma
Anche a questa Prefettura
era stata denunziata la demolizione di una vecchia torre intrapresa dalla
famiglia Toraldo in Tropea ed io fui sollecito di far ricercare se quella
demolizione offendesse in qualche modo i diritti del Demanio, del Comune,
o le ragioni dell'arte o della Storia. Dal canto suo il Ricevitore del
Registro il quale aveva ricevuta consimile denunzia accorse prontamente
nell'interesse dell'Amministrazione Finanziaria tentando di opporsi giudiziariamente
alla demolizione e chiedendo una cauzione.
Ma nessun diritto si potè
effettivamente allegare dal Demanio dello Stato nè dal comune. La
torre o meglio castellaccio era di proprietà assoluta ed esclusiva
della famiglia Toraldo, non vi erano uniti ricordi storici; non vi erano
pregi artistici. L'opposizione dell'Amministrazione finanziaria fu respinta
e la demolizione portata a compimento, non senza vantaggio, a quanto si
assicura, dell'igiene di quell'abitato.
In tutto l'allarme dato
dall'ex Sindaco Sig. Giuditta in quest'occasione non si riscontra, secondo
le informazioni di questa Prefettura, che una inimicizia di lui contro
la famiglia Toraldo.
Sono queste le notizie
che posso comunicare all'E.V. in risposta ai suoi telegrammi 10 novembre
e 12 dicembre corrente.
Catanzaro, 13 Dicembre 1876
Il Prefetto