AFFLITTO
La famiglia Afflitto de’ Conti di Triveneto si estinse con Melchiorre,
Arcidiacono della chiesa Tropeana
e la sorella Laura, sposa Mario Pelliccia, il cui figlio Cesare adottò
il cognome ritenendolo con permesso
del Viceré dallo zio Melchiorre nel 1558.
La famiglia fece parte, assieme alla famiglia Lancellotti, delle quaranta
che con tutti i nobili di Napoli
aggregati ai Sedili hanno il diritto di amministrare il Monte, istituito
nel 1608 da Giovanbattista Manso
marchese di Villa e goderne i benefici.
Un Annibale, sindaco con Francesco Paolo Paparatto, cedette la carica al
Viceré Caraffa venuto nella
nostra città in seguito ai fatti di Napoli durante la rivolta di
Masaniello nel 1647.
ARME: vaiato d’oro ed azzurro.