ELEZIONI
AMMINISTRATIVE
TROPEA
2002
Sui
temi culturali della Città.
TM
intervista il nuovo sindaco,
Mimma
Cortese.
ASPETTI
GENERALI
E'
alquanto difficile parlare di cultura quando mancano strutture elementari
come un cinema, un teatro o un adeguato locale che possa offrire la possibilità
di inventarsi un momento di aggregazione o di attività a favore
della cittadinanza. Eppure ci siamo sempre sforzati di dedicare alla cultura
un occhio di riguardo anche in tempi molto difficili quando eravamo alle
prese, nove anni fa, con un gravissimo dissesto finanziario, ereditato
dalla precedente amministrazione, e per il quale Per un lunghissimo
periodo di tempo il nostro primario obiettivo è stato il risanamento
di quel deficit e tutti sanno quante difficoltà sono state affrontate
e quanta fatica è costata aver riportato in breve tempo il paese
a standards di vita qualitativa accettabiiìli che sono andati via
via nel tempo sempre migliorando.
Fin
dal primo momento abbiamo voluto favorire l'Associazionismo e devolvere
alle Associazioni il compito di produrre una cultura ad ampio raggio, da
quella popolare a quella colta, da quella musicale a quella strettamente
legata a studi classici e filosofici, supportando anche con partecipazioni,
patrocini e contributi l'operato di quelle più attente ed operative,
come è stato fatto anche di recente con il Centro Studi Galluppiani.
Ed in tale contesto bene si è collocata e bene ha funzionato la
Consulta delle Associazioni, coordinatrice dell'attività associazionistica
tropeana. Riteniamo che tale sistema, integrato dal funzionamento polivalente
della biblioteca comunale, sia ancora quello ottimale tanto che fra qualche
giorno l'assessore alla cultura sarà investito della nuova carica
"rapporto con le Associazioni". Questo non significa che l'Amministrazione
non si possa dichiarare pronta in qualsiasi momento a valutare ed esaminare
proposte o progetti culturali provenienti da cittadini, da non residenti
o da Enti come per esempio quelli scolastici. Intanto il Comune di Tropea
cerca e cercherà di trovare tutti i percorsi utili per approdare
a soluzioni culturali come quella relativa all'appartenenza del Club delle
Città dei Sapori, un tipo di indirizzo di "turismo gastronomico"
che muove migliaia di persone. Tropea è stata inserita a pieno titolo
a questo Club cui fanno parte 10 Città dei Sapori per la sua cipolla
rossa. E' stata già firmata la convenzione presso il Ministero dei
Beni Culturali a Roma. Il Prof. Vallone (NdR: Sindaco uscente e attuale
Vicesindaco) fra 10 giorni parteciperà al Consiglio Direttivo.
Come
pure da parte del Comune sarà oggetto di esame l'istituzionalizzazione
di alcune delle più importante forme tradizionali popolari tropeane
che per lungo tempo si erano "privatizzate".
Siamo
orientati verso questo tipo di turismo legato alla cultura e ci stiamo
muovendo in questo senso. Collocheremo la CULTURA nello stesso assessorato
che comprenderà il turismo e la pubblica istruzione, oltre alla
suddetta carica del rapporto con le associazioni. Questo la dice molto
lunga su come noi andremo a svolgere il tema sulla CULTURA.
MUSEO
CIVICO
Il
Museo, di imminente apertura, sarà anche Civico altre che Diocesano.
Ci saranno delle competenze ben precise che noi abbiamo voluto fin da principio.
Stiamo aspettando e abbiamo certezza dello sbloccarsi della situzione del
finanziamento che ci permetterà di completare definitivamente il
piano terra e poter incominciare l'allestimento dei locali del primo piano.
L'aria
è buona per questo tipo di affermazioni culturali.
SQUADRA
DI CALCIO
Non
è più prerogativa della Città di Tropea in quanto
da 7-8 anni la proprietà l'ha venduta ad un aquirente esterno, di
Ricadi.
Ci
sono delle scuole di calcio giovani a livello amatoriale e che ogni anno
supportiamo con patrocini e contributi. Avremo l'opportunità di
avere a Tropea nel futuro prossimo un promettente vivaio come anche il
campo gioco nel momento in cui sarà portato a compimento il complesso
sportivo in Campo di Sotto. Al momento, i ragazzi usano il vecchio campo
sportivo che ora insiste sull'area portuale ed un campetto collocato nella
zona di Drapia, a Villa Felice di Sant'Angelo.
Ci
sono anche delle altre realtà importanti e cioè la squadra
di pallavolo che nella maglia usa "Tropea", la propria Città, e
che si allena nella palestra della Scuola Media, a cui conteremo di offrire,
a lavori finiti del Nuovo Centro Sportivo, il Palazzetto dello Sport.
COMPLESSO
BANDISTICO
E'
una lunga storia. La tradizione tropeana, all'inizio del secolo scorso,
aveva due complessi bandistici, di cui uno municipale e di due palchi fissi.
Tra di loro in competizione sanissima. Ci siamo trovati in una situazione
che il Comune ha cercato disperatamente di sanare. Abbiamo tentato con
tutte le nostre forze di dare un'impronta ben precisa, fornendo divise,
supporto, anche contributi, per ricevere.... lo scioglimento dopo un anno
di questo complesso bandistico che si è scisso in due. Siamo pronti
a riprendere ogni contatto, ogni colloquio perchè si tratta di una
tradizione grandissima nel campo della musica.
BIBLIOTECA
Stiamo
raccogliendo con grande sforzo tutto quello che riguarda l'Archivio storico
della Città. Stiamo ricevendo dai privati aiuti in questo senso.
Siamo
inseriti in un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione di respiro
europeo. La nuova biblioteca diverrà una Mediateca e sarà
inserità in un circuito di consultazione su Internet. Abbiamo fatto
due anni fa, con l'Assessore Giroldini, una specifica convenzione con la
Regione Calabria, perchè nella nostra biblioteca, insieme alla Provincia
di Vibo Valentia, funzionasse quale Punto Internet.
L'impiego
della biblioteca avrà altri indirizzi. Sono stata Assessore alle
Politiche Sociali per 4 anni. Fra i progetti approvati nell'ambito della
lotta alle dipendenze, c'è la possibilità della creazione
di un Osservatorio Giovani. Sarà dotato di un servizio computerizzato,
di una banca dati, la prima della Provincia, di cui noi saremo i primi
ad utilizzarlo e a metterlo a disposizione degli altri Comuni.
Il
Comune continuerà a mettere a disposizione la biblioteca per qualsiasi
tipo di manifestazione. Dovrà essere il punto di ritrovo del cittadino
che durante la giornata vuole leggere, consultare riviste, approfondire
le notizie, come se fosse nel salotto di casa. Per lo studente dovrà
essere il proprio studio di casa.
EMIGRAZIONE
Proprio
l'anno scorso abbiamo dato al pittore argentino Gatto, di origine tropeana,
la cittadinanza onoraria.
Abbiamo
ricevuto la delegazione uruguegna capeggiata da un viceministro di origine
tropeana con l'obiettivo di ricevere a breve scadenza la visita di alcuni
rappresentanti di famiglie tropeane e del circondario di Tropea che si
erano insediati in quella nazione. Propositi questi che non si sono potuti
attuare per i noti attentati terroristici del settembre dell'anno scorso.
Recentemente
siamo stati interessati dal Presidente del Consiglio Provinciale, On Fedele,
che le Autorità Argentine di Buenos Aires, tramite la Regione Calabria,
hanno manifestato la voglia ed il desiderio di visitare Tropea. Penso che
sia giusto favorire questi incontri le cui modalità saranno perfezionati
nel prossimo futuro.
CITTADINANZA
ONORARIA
Il
Comune ha elargito a personalità di rilievo la <<cittadinanza
onoraria>>. Ultimamente l'abbiamo data al pittore Gatto, al Maestro Nicolosi,
a Suor Brunina, riconoscendo loro alti meriti per il grande lavoro prodotto
a favore della comunità tropeana. Continueremo così con le
personalità che sappiano contribuire a sviluppare la nostra
cultura, il nostro modo di vedere, la "tropeanità". Faremo valere
nel tempo i loro contributi al servizio della cultura locale.
IN
INVERNO
L'Amministrazione
Comunale fa di tutto di coinvolgere la cittadinanza per tutto l'arco dell'anno,
in particolare durante le festività natalizie o a Carnevale, con
manifestazioni e predisponendo, a cadenze fisse, i mercatini dell'antiquariato
e dell'artigianato. Devo dire che l'Amministrazione attualmente come anche
in passato non è supportata dall'aiuto dei privati. Devo dire ancora
una volta che le Associazioni possono fare moltissimo anche nei mesi invernali
come alcune di esse lo fanno già da diverso tempo con lusinghieri
risultati, anche se siamo consapevoli di non avere uno spazio fisso se
non quello della biblioteca. Purtroppo non abbiamo neanche un cinema e
questa è una di quelle situazioni privatistiche che si sono create
e che non ha trovato lungo gli anni una appropriata soluzione. Avremmo
sempre voluto che al nostro fianco ci fossero anche i privati, gli imprenditori,
gli operatori turistici che capissero che anche d'inverno si può
vivere in questa città. Ed una impronta in tal senso verrà
data l'anno prossimo. E' ufficiale infatti che il complesso "Rocca Nettuno"
resterà aperto anche d'inverno. Ciò garantirà una
grossa percentuale di gente presente in città. Noi siamo pronti
a fare la nostra parte invitando, come l'abbiamo fatto per anni, gli esercenti
a non chiudere le luci dei loro negozi o dei loro locali. Forse l'anno
prossimo sarà l'anno buono, perchè è avvilente vedere
pullmans e intere comitive che arrivano a Tropea, se non per andarsene
via dopo mezza giornata perchè non trovano neanche il posto per
andare a mangiarsi un panino.
Grazie,
Sindaco, e da parte dei visitatori di TropeaMagazine l'augurio di un sereno
e proficuo lavoro
per
l'alto mandato che si accinge ad intraprendere !
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