I N T R O D U Z I O N E


Prima Guerra Mondiale

La Ricerca prende le mosse dalla Circolare n.902 dell'8 giugno 1926, con la quale il Ministero della Guerra richiedeva ai Comuni d'Italia l'elenco dei morti o dispersi del proprio paese durante il conflitto. Tale documento conteneva un foglio notizie da compilare, corredato di alcune voci riguardanti il personale caduto: casato e nome, paternità, maternità, data di nascita, grado e corpo, data di morte o dispersione, località, causa di morte, numero del libretto di pensione e numero di posizione.
I Podestà comunicarono al Ministero le notizie richieste in proprio possesso.
Spilinga fu la prima a rispondere in data 10 luglio, poi Ricadi il 21 luglio, Tropea il 20 agosto e via via le altre, anche se con un pò di ritardo, Zaccanopoli, il 24 febbraio 1927, Drapia il 5 aprile 1927.
Sicuramente per qualche paese non era agevole raccogliere quei dati...
Parghelia, nella risposta, annotò "Nel 14 aprile 1922 andò distrutto il Municipio e quindi anche ogni documento riguardante i Caduti della Guerra Nazionale 1915 - 1918. Le notizie sopra segnate furono raccolte alla meglio in parte però alcune di esse possono essere inesatte e ciò si deve alla mancanza di qualche documento.".
Anche Zaccanopoli ebbe a dichiarare "......il prospetto non è bene completato nelle notizie, perchè richiestele alle famiglie interessate, queste non hanno saputo dare altre indicazioni che quelle che figurano nel presente elenco".
I dati, nelle risposte, furono trascritti a mano (ad eccezione del Comune di Tropea che impiegò la macchina da scrivere) in fogli doppi, "uso bollo", ed incasellati sotto le voci indicate sul bordo superiore della carta.
Risultano a tuttoggi di facile lettura i documenti del Comune di Zaccanopoli, che palesano una ricercata calligrafia, ma anche quelli di Spilinga e Zambrone appaiono piuttosto chiari, mentre i caratteri di alcuni Comuni, come Drapia e Parghelia, a volte riescono illeggibili.
Nel 1928, il Ministero della Guerra, dopo un laborioso vaglio delle notizie pervenute, formò l' "Albo dei Militari del Regio Esercito, della Regia Marina e della Regia Guardia di Finanza, Morti o Dispersi nella Guerra Nazionale 1915 - 1918" RORA - Provveditoriato Generale dello Stato Libreria - 1928 - Anno VI, dove raccolse - divisi per Regione - gli elenchi di tutti i combattenti morti o dispersi durante la Prima Guerra Mondiale.
Nacque così da quell'atto amministrativo una mastodontica opera di censimento dei militari italiani caduti durante un evento bellico di vasta portata che coinvolse, in termini di contributo, tutti i paesi d'Italia, dalle città più grandi alle frazioni dei Comuni più piccoli e "sperduti" nel territorio geografico nazionale.
In particolare, le voci-notizie evidenziate nell'"Albo d'Oro" (così si chiama ormai) sono: nome e cognome, paternità, luogo e data di nascita, grado e corpo e Distretto (o Capitaneria di Porto) di appartenenza, data di morte o dispersione, località, causa della morte (per la quale viene indicato frequentemente "ferite riportate in combattimento").
In questa ricerca - ovviamente - nell'individuare l'identità dei caduti, si è tenuto conto degli elenchi ufficiali dell'"Albo", non trascurando però di integrare, quando è stato possibile, per i medesimi caduti, quei dati provenienti dai Comuni e riguardanti il nome della madre, e le notizie dettagliate correlate alla località o la causa della morte, che, nel caso specifico,  il più delle volte coincide con il referto medico.

Seconda Guerra Mondiale

Sono riportati i prospetti risultanti agli atti dello stesso Ufficio del Ministero della Difesa, che custodisce l'"Albo" anche della Seconda Guerra Mondiale. Si sottolinea in particolare che le voci indicate, questa volta, sul tabulato sono molto scarne e si riferiscono a nome e cognome, paternità, luogo e data di nascita, grado, Corpo e Distretto (o Capitaneria di Porto) di appartenenza, data e località della morte o dispersione.
 

DECORATI ED EPISODI DI GUERRA
Contestualmente alla ricerca in argomento, che si propone di individuare ed indicare con la maggiore fondatezza possibile i caduti delle due guerre mondiali dei Comuni di Tropea, Drapia, Parghelia, Ricadi, Spilinga, Zaccanopoli e Zambrone, è stato elaborato a parte l'elenco dei combattenti dei due conflitti, decorati per meriti di guerra, con indicata la relativa motivazione. Quest'ultimo elenco è tratto dagli archivi della Federezione "Azzurri dei Due Mari" di Catanzaro, che già aveva curato, negli anni '60, un'apposita pubblicazione.
 

VARIE
A latere dell'indagine, vengono talvolta evidenziati episodi di guerra che hanno coinvolto alcuni caduti appartenenti ai Comuni, oggetto della ricerca.
Il contenuto del lavoro, poichè variamente articolato, può essere ancora integrato da altre notizie, magari inedite, o comunque corredato di ulteriori immagini dei combattenti decorati. Chiunque intendesse farlo attraverso propri contributi o testimonianze può contattare l'autore, all'indirizzo indicato alla fine di questa pagina.
Il lavoro quindi non può definirsi completo, anche perchè sono in corso alcuni controlli di verifiche tra le fonti delle notizie sopracitate e ulteriori approfondimenti concernenti nuovi episodi che videro protagonisti i nostri "Eroi".
Le foto in bianco e nero che si riferiscono alla Prima Guerra Mondiale sono tratte dal "Fondo fotografico Orsini".
Le altre foto sono state tratte da riviste e libri dell'epoca o pervenute dai parenti che hanno accolto l'invito di TropeaMagazine.

Salvatore Libertino