I
Caduti del Comune di
RICADI
Quota
208 S, giugno 1916: rincalzi e porta feriti
Fanti Calabresi,
piccoli, grandi uomini, esponenti di una regione nobile, pura ed eroica,
ove sempre ha regnato e sempre regnerà il culto e la poesia per
gli impulsi nobili e grandi, il vostro olocausto appare oggi, dopo gli
avvenimenti del terribile conflitto, come una lontana vicenda spoglia di
colore e di interesse.
Le vostre gesta
languono nei ricordi dei pochi testimoni oculari, senza quel riconoscimento
che altri ebbero con minore sacrificio e maggior tornaconto, mentre in
aggiunta voi vi martoriaste nella alternativa del sacrificio vanamente
compiuto.
Non maledite il
vostro destino; voi dovete essere orgogliosi per aver tenuto molto in alto
il prestigio della vostra stirpe guerriera. Di ciò facciamo fede
noi, vostri Capi e Comandanti, riconoscenti ed ammirati.
Gen.le GIACOMO LEOPARDI
Prima
Guerra Mondiale
Seconda Guerra Mondiale