Il Vescovo Mons. Cortese con i componenti del Tribunale del Processo per la Beatificazione:
D. Saragò, D. Florio, D. Toraldo, D. Pantano, D. Luzzi e D. Negro

PROCESSO DI BEATIFICAZIONE

Dallo stesso giorno della morte insistentemente si incominciò a chiedere da parte di vescovi, sacerdoti, religiosi, religiose e fedeli, che colui che in vita tutti indicavano come il Santo, avesse il riconoscimento ufficiale della Chiesa. Per questo concerto unanime di voci Don Michele Loiacono ed Irma Scrugli, quali rappresentanti ed eredi spirituali del Servo di Dio, l'8 dicembre 1973, nominarono postulatore diocesano per il Processo Cognizionale per la Causa di Beatificazione Don Domenico Pantano.
Il 24 dicembre 1973 Don Pantano avanzava la richiesta di autorizzazione al vescovo del tempo Mons. Vincenzo De Chiara che il 19 gennaio 1974 autorizzava la raccolta del materiale necessario. A conclusione dei lavori il nuovo vescovo Mons. Domenico Tarcisio Cortese faceva la petizione di rito il 26 febbraio 1980 alla Congregazione per la Beatificazione dei Santi, che il 13 ottobre 1981 emanava il decreto che autorizzava il processo canonico. Con la partecipazione dei vescovi della Calabria, Mons. Cortese l'11 febbraio 1982 costituì il Tribunale che concluse i lavori il 29 giugno 1988. Questa fase del processo è ormai verso la conclusione, in quanto è stata riconosciuta la validità giuridica di tutti gli atti, è stato elaborato e portato a termine il delicato lavoro che raccoglie in una voluminosa pubblicazione la cosiddetta <<Positio Super Virtutibus>> (che è la sintetica raccolta delle testimonianze e di tutto ciò che riguarda la vita e le opere del Servo di Dio) e si attende il voto della commissione competente, cui seguirà il Placet, cioè l'assenso del Santo Padre.
 

Con Approvazione Ecclesiastica

Chi ricevesse grazie per l'intercessione di Don Francesco Mottola, è pregato di inviare relazione scritta,
corredata possibilmente di certificati medici, indirizzando a:

Postulazione della Causa di Beatificazione
Casa della Carità,
Via Abate Sergio, 12 - 89861 Tropea (VV).
 Tel. 0963 61049.

Chi, poi, specie le giovani, volesse conoscere da vicino l'Istituto Secolare Oblate del Sacro Cuore e le relative Opere volute da Don Mottola, o chi desiderasse cooperare con la sua offerta per la Causa di Beatificazione, può rivolgersi alla suaccennata Casa della Carità di Tropea.