Programma



Lunedì 24 maggio

ore 17.30

Ridotto del Teatro Accademia

Vernice della Mostra Memorabilia

ore 18.00

Teatro Accademia

Il cinema dei Beatles

Tutti per uno (A Hard Day’s Night, 1964 )

di Richard Lester durata: 85’

Versione italiana

John,Paul,Ringo e George sono quattro famosi musicisti di Liverpool che devono prendere parte a uno show televisivo.Ma disertano le prove e ne combinano di tutti i colori.Alla fine tutto andrà per il meglio.Tante le canzoni, da Hard Day’s Night a Can’t Buy me Love a She Loves You, in un film ricchissimo di invenzioni.

ore 21.30

Auditorium Dina Orsi, via Einaudi

Beatlesmania: la rivisitazione

Concerto dei DOCTOR 3

Danilo Rea, pianoforte Enzo Pietropaoli, contrabbasso Fabrizio Sferra, batteria

Ha da poco finalmente firmato un disco tutto per sé, una delle migliori sezioni ritmiche del jazz italiano. Parliamo dei romani Danilo Rea, pianoforte, Enzo Pietropaoli, contrabbasso, Fabrizio Sferra, batteria, riunitisi recentemente sotto la sigla "Doctor 3", quasi a sottolineare il carattere collettivo di una musica, la loro, che non è come quella di un semplice e tradizionale trio pianistico. L’album in questione, "The Tales of Doctor 3", pubblicato dalla Via Veneto e distribuito dalla Universal Music, appena uscito ha subito vinto il referendum indetto annualmente dalla rivista Musica Jazz come miglior disco jazz italiano del 1998. Un risultato sorprendente forse, ma senza dubbio meritato, perché frutto di un talento coltivato con meticolosità e dedizione.

Se Rea e Pietropaoli sono conosciuti soprattutto per l’attività svolta all’interno di "Lingomania", storica formazione di jazz elettrico diretta da Maurizio Giammarco, il più giovane Sferra ha acquisito fama internazionale suonando a lungo nel trio di Enrico Pieranunzi insieme a Pietropaoli. Una coppia ritmica affiatatissima la loro, che per qualche tempo ha accompagnato anche Lanfranco Malaguti, mentre Sferra ha suonato da solo con un altro celebre chitarrista, Umberto Fiorentino. Poco attivo nel panorama jazzistico italiano, almeno rispetto ad altri musicisti certamente meno dotati, Danilo Rea meriterebbe senza dubbio maggiori attenzioni di quelle che gli sono state sin qui riservate. Il caso vuole invece che sia forse più noto per la sua attività di "session-man" nel mondo della musica leggera. Ha partecipato per esempio a quasi tutti gli ultimi dischi di Mina, ed è attualmente impegnato in tournée con Fiorella Mannoia. Ma Rea ha soprattutto straordinarie doti di

improvvisatore: è solista dal raffinato gusto melodico, capace di non perdere mai, anche nei passaggi più ardui, il controllo della situazione.

La grande originalità di "Doctor 3" viene evidenziata soprattutto dalla scelta di un repertorio che prevede l’interpretazione, accanto ai più classici standard jazzistici, di canzoni legate al repertorio pop-rock degli anni ’60 e ‘70. Nel disco si possono infatti ascoltare sia Softly in a Morning Sunrise e Begin the Beguine, che brani di Paul Simon e Carole King, di Francesco De Gregori ed Elton John, di Neil Young e Lennon/McCartney. È stato facile chiedere a "Doctor 3" di tenere un concerto speciale per quest’edizione di Antennacinema dedicata ai Beatles, invitandoli naturalmente ad ampliare quanto più possibile la già esistente parte beatlesiana del loro repertorio. Ed è quindi del tutto legittimo che la loro esibizione sia fra le più attese dell’intera manifestazione.

Martedì 25 maggio

ore 18.00 Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

I giovani arrabbiati (Look Back in Anger,1959)

di Tony Richardson durata: 99’

Versione italiana

Jimmy Porter,interpretato da Richard Burton, è un giovane insoddisfatto della vita che fa fuggire Ure, la moglie incinta, e non trova pace nemmeno tra le braccia di un’altra donna.Il film,di un realismo spoglio e crudo,è uno dei più significativi del Free Cinema e costituirà un punto di riferimento fondamentale per un’intera generazione di registi.

ore 21.30

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

Morgan, matto da legare (Morgan, a Suitable Case for Treatment,1966)

di Karel Reisz durata: 97’

Versione italiana

Dopo che la moglie lo ha lasciato,un artista scoppia dalla rabbia e si lascia andare a comportamenti eccentrici.Mette scompiglio nella Londra bene travestito da gorilla finendo in manicomio a fare aiuole a forma di falce e martello.Il personaggio segnato dalla differenza, bruciato da un fuoco interiore di non adattabilità e disperazione diventerà una costante poetica nella carriera di Reisz.

Mercoledì 26 maggio

Teatro Accademia

ore 18.00

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

Billy il bugiardo (Billy Liar,1963)

di John Schlesinger durata: 96’ Versione italiana

In una piccola città,un timido impiegato sogna continuamente un paese immaginario dove poter vivere ogni genere di avventure,sfuggendo così al grigiore della quotidianità.Cinema di personaggi, quello di Schlesinger che scava nella" vecchia Inghilterra", affettuosamente e malinconicamente al tramonto.

ore 21.30

Palazzo Montalban Nuovo Nuovo

L’arte dei Fab Four

La poesia dei BEATLES

ANTENNACINEMA ha chiesto a tre giovani poeti italiani di interpretare e ricostruire il significato dei testi di alcune note canzoni dei Beatles.

Reading poetico cui partecipano GABRIELE FRASCA, PAOLO GENTILUOMO, LELLO VOCE e, al pianoforte, GIULIANO MESA.

GABRIELE FRASCA

Gabriele Frasca (Napoli, 1957) è docente alla Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università "Federico II" di Napoli. Ha curato le traduzioni di Samuel Becket e Philip K. Dick.

Fra le sue recenti pubblicazioni: Lime (Torino, Einaudi, 1995), La scimmia di Dio (Genova, Costa & Nolan, 1996), Tele (Napoli, Cronopio, 1998). Una voce nuova nel panorama della poesia contemporanea.

PAOLO GENTILUOMO

Paolo Gentiluomo è nato a Vercelli nel 1964. Fa parte del gruppo di musica industriale Tam Quam Tabula Rasa. Coordina con M. Berisso, P. Cademartori, G. Caserza, il collettivo di pronto intervento poetico "Altri Luoghi" con il quale ha partecipato ai lavori del Gruppo 93. Un romanzo, I pruriti del giovane Letale, scritto con Enea Ortis, ha avuto parziale pubblicazione a puntate. Ha pubblicato Novene irresistibili (Ed. Periferica, Cosenza 1995) e Catalogo (Ed. Zona, Lavagna GE 1998). Legge spesso i suoi testi in pubblico (Milanopoesia 91 – Accademia di Francia, Roma ’93 – Riman Forte, amici di versi, Teatri di Vita, Bologna ’96).

GIULIANO MESA

Giuliano Mesa (1957). Poesia, ultimi titoli: Improvviso e dopo (Anterem 1997), Quattro quaderni (Zona 1999, in corso di stampa). Musica: composizione sperimentale con Armando Gentilucci (anni ’70), interazioni pianoforte – lettura di poesia dal 1981. Attualmente progetti con il compositore di musica elettronica Agostino Di Scipio: interazione live electronics e improvvisazione "messa in scienza" del poemetto Da recitare nei giorni di festa (1996).

LELLO VOCE

Lello Voce è nato a Napoli nel 1957. Poeta e scrittore, è stato tra i fondatori del Gruppo ’93 e come performer ha partecipato a molti dei più importanti Festival e delle più note rassegne internazionali di poesia, sia in Italia che all’estero. Ha pubblicato tre libri di poesia, sempre accompagnati da un supporto audio, e un romanzo "Eroina". Il suo prossimo libro di poesie "Farfalle da combattimento" sarà pubblicato entro l’anno, insieme ad un CD realizzato con Paolo Fresu e Frank Nemola.
 

Giovedì 27 maggio

ore 16.00

Ridotto del Teatro Accademia

L’arte dei Fab Four

Il cinema dei Beatles

Il racconto del percorso cinematografico dei Beatles e dei collegamenti con le vicende musicali e la cultura artistica e filmica che ha caratterizzato un’epoca.Presentazione del libro "IL CINEMA DEI BEATLES" di Simone Arcagni, Paolo Gep Cucco,Guido Michelone (Edizioni Falsopiano,1999).

Partecipano: PAOLO GEP CUCCO,GUIDO MICHELONE,GIORGIO SIMONELLI

Paolo Gep Cucco

Nato a Biella, è batterista del gruppo Mao con cui ha inciso due dischi; ha collaborato sia per l’attività di studio,sia per i tour con Africa Unite, Madaski, Mau Mau,833.

Guido Michelone

Nato a Vercelli, è critico musicale e cinematografico.Ha curato una ventina di libri tra cui Il musical ieri e oggi (CGS 1991),Invito al cinema di Rossellini (Mursia 1996), Il Jazz-film (Pendragon 1997).

Giorgio Simonelli

E’ docente di Storia della radio e della televisione presso l’Università Cattolica di Milano.Ha pubblicato,tra gli altri,Le sigle televisive (RAI,1995), Invito al cinema di Hitchcock (Mursia,1996), Speciale TG (Interlinea,1997).

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto del CLUSTER ENSEMBLE con SARA COLLODEL e ANDREA TOMASELLA

Laura Ivan, voce; Vincenzino Bonato, violino; Claudio Doni, violino; Giuliano Pavan, viola; Alberto Barbaro, violoncello; Angelo Liziero, contrabbasso; Sara Collodel,chitarra; Andrea Tomasella,chitarra

CLUSTER ENSEMBLE

Cluster Ensemble comprende musicisti formatisi in vari conservatori italiani con una lunga e vasta esperienza professionale in diversi teatri, orchestre e gruppi cameristici come il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Verdi di Trieste, l’Orchestra da Camera di Padova, l’Orchestra d’Archi Italiana ed altri.

Singolarmente si sono esibiti nei più importanti Festivals musicali italiani ed esteri. Nonostante la formazione prettamente classica, è nata in questi musicisti la curiosità di esplorare con diverse sonorità (date per l’appunto da soli strumenti ad arco) anche il panorama della cosiddetta musica "leggera".

Da qui è nato l’incontro con Laura Ivan, cantante tra le più note ed apprezzate in questo repertorio.

SARA COLLODEL

Frequenta il X° corso di chitarra presso l’Istituto Musicale "A. Benvenuti" di Conegliano sotto la guida di Dino Doni. Collabora con lo stesso Istituto in qualità di docente di chitarra; svolge attività concertistiche come solista ed in formazioni cameristiche.

ANDREA TOMASELLA

Frequenta il X° corso di chitarra presso l’Istituto Musicale "A. Benvenuti" di Conegliano sotto la guida di Dino Doni. Collabora con lo stesso Istituto in qualità di docente di chitarra; insegna inoltre presso l’Accademia di Musica di Vittorio Veneto e tiene corsi di avvicinamento allo strumento presso il Collegio Immacolata e l’I.T.T. di Conegliano

ore 21.30

Ridotto del Teatro Accademia

Il cinema dei Beatles

Il sottomarino giallo (Yellow Submarine,1968)

di George Dunning durata: 87’

Versione originale inglese

I Biechi Blu,volendo bandire per sempre la musica e la felicità , fanno dipingere di grigio Pepperlandia e ne congelano gli abitanti.Vengono in soccorso i quattro musicisti di Liverpool che dopo un viaggio avventuroso a bordo del sottomarino giallo riportano a Pepperlanfdia i colori perduti.I Beatles prestano a questo divertente film d’animazione le loro canzoni ma non la loro voce.
 
 

Venerdì 28 maggio

ore 16.00

Ridotto del Teatro Accademia

L’arte dei Fab Four

La musica dei BEATLES

Testimonianze e contributi critici sulla musica e sulla forma canzone tra gli anni ‘60 e le nuove frontiere sonore.

Partecipano: GUIDO BELLACHIOMA, SERGIO D’ALESIO,ERNESTO DE PASCALE, ALFREDO SAITTO, ANTONIO TAORMINA

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto dell’HARMONIA ENSEMBLE

ORIO ODORI, clarinetto; DAMIANO PULITI, violoncello; ALESSANDRA GAROSI, pianoforte; GIAMPIERO BIGAZZI , live electronics

HARMONIA ENSEMBLE

Orio Odori, clarinetto, Damiano Puliti, violoncello e computer, e Alessandra Garosi, pianoforte e tastiere varie nel 1991 decidono di formare un gruppo che fosse aperto e innovativo nell'ambito della musica da camera, appunto Harmonia. Il suo percorso ha quindi inizio con il recupero del ricco patrimonio melodico e ritmico tipicamente italiano, sviluppandolo in trame provenienti dai frutti estremi del romanticismo, dialogando con linguaggi contemporanei e affrontando, infine, le scuole più sensibili ai mutamenti della nostra epoca, vedi il minimalismo e il jazz. Il debutto discografico avviene per l'etichetta Materiali Sonori con il CD Nino Rota, omaggio al grande compositore di musica da film . Nel 1993 esce In A Room, che raccoglie tutte le composizioni realizzate per il gruppo dal compositore Roger Eno, con cui tengono molti concerti e incidono il mini CD Classical Music For Those With No Memory. Contemporaneamente il trio realizza per i propri concerti complessi arrangiamenti di brani di Wim Mertens, Chick Corea, Ennio Morricone, Michael Nyman, Beethoven, Bach, Brahms, Peter Michael Hamel, Daniel Schell. Harmonia Meets Zappa del 1994 sintetizza al meglio il discorso di frontiera intrapreso da Harmonia con una lucida dedica al geniale compositore americano. Nel 1996 esce Events Line, comprendente solo composizioni originali, musica da camera con interferenze sonore della vita contemporanea: gli spari di Sarajevo assediata, la messa dei monaci benedettini in Senegal, un coro israeliano, la campana di Hiroshima e molti altri.

ore 21.30

Teatro Accademia

Beatlesmania: la clonazione

Concerto di THE QUARRYMEN e dei PEPPERLAND

THE QUARRYMEN

I Beatles cominciarono a suonare facendosi chiamare The Quarrymen e i quattro ragazzi pugliesi hanno ripreso questo nome per ripercorrere la loro strada. Il repertorio della band va dalle canzoni più popolari, come Help, Michelle, She's A Woma, The Night Before, I've Just Seen A Face.

PEPPERLAND

La musica dei Beatles, sia in gruppo che a livello solista, ha sempre esercitato una forte attrazione sui musicisti odierni. Non sfuggono a questa regola i Pepperland, che dell'universo delle cover band sono tra le realtà più rappresentative. La loro considerevole popolarità è frutto della loro bravura e anche dei molti concerti tenuti in giro per l'Italia, tra cui la celebrazione del trentennale del concerto romano dei Beatles al Teatro Adriano di Roma. Hanno pubblicato Strawberry Fields Forever e Penny Lane sull'antologia "La musica dell'anima", registrata durante RomaEstate al Foro Italico 1997. Il loro repertorio è costituito dalle composizioni post 1966.

Sabato 29 maggio

ore 12.00

Ridotto del Teatro Accademia

Conferenza stampa

Presentazione in anteprima dei cd: BEATLESMANIA di Guido Bellachioma,FAB FOUR-STRING di Stefano Cerri, WITH THE EYES OF A CHILD di Gigi Cifarelli

Ore 16.00

Ridotto del Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

Una maniera d’amare (A Kind of Loving, 1962)

di John Schlesinger durata: 112’ Versione italiana

Due giovani che vivono e lavorano in provincia nel Nord dell’Inghilterra devono sposarsi quando la donna scopre di essere incinta.Superando tutta una serie di difficoltà riusciranno alla fine a salvare il loro matrimonio.Il primo lungometraggio di Schlesinger contiene già quella ricognizione puntuale sui particolari ambientali, sugli oggetti e le fisionomie,che rappresenta il tratto più fine e intnso dei suoi film.

Ore 17.30

Palazzo Sarcinbelli

Antennatv

QUELLI CHE IL CALCIO

Duecento puntate, un format che sarà venduto in tutto il mondo, un successo di pubblico e critica che si rinnova di anno in anno. In occasione della pubblicazione di Retrovisioni. Diario TV (Esedra Edizioni 1999) di Lucia Zorzi, Antennacinema propone un dietro le quinte del programma.

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto della Rocco Zifarelli Band

ROCCO ZIFARELLI BAND

Band dal livello tecnico stratosferico, la Rocco Zifarelli Band debutta a Conegliano Veneto con il repertorio beatlesiano. Il chitarrista pugliese ha inciso da poco un bel cd, Lyndon, di cui riportiamo la recensione apparsa nel mese di aprile sul prestigioso Time Out: Nel jazz rock troviamo maestri come i transfughi del pianeta Weather Report, Scott Henderson, John McLaughlin, Paco De Lucia... e ci fermiamo altrimenti lo spazio non basterebbe a citarne i più importanti. Nonostante questa partenza ad handicap, il chitarrista Rocco Zifarelli riesce nell'improbo compito di debuttare creativamente con ‘Lyndon’, opera che esplora il concetto ‘fusion’ a 360°. Furiosa l'apertura di ‘Pacman’, dove il sostegno ritmico è impressionante (Pippo Matino al basso e Paco Sery del gruppo di Joe Zawinul alla batteria), mentre il sax di Stefano Di Battista appronta un crescendo da KO. Energico e raffinato il resto di ‘Lyndon’, che evidenzia la buona vena compositiva di Zifarelli (tranne ‘Havona’ di Jaco Pastorius). La tecnica sopraffina dei musicisti, in primis la chitarra di Rocco, è la ciliegina di questa squisita torta.

ore 21.30

Teatro Accademia

Beatlesmania: l’interpretazione

Concerto del TRIO RICCARDO ZAPPA,RINO ZURZOLO,GAE MANFREDINI, di PIETRO NOBILE, di STEFANO CERRI, di GUIDO CIFARELLI QUINTET e di ENZO LAZZARINI E GIGI TEMPESTA

TRIO ZAPPA – ZURZOLO – MANFREDINI

Trio inedito, composto da elementi di straordinaria caratura.

Riccardo Zappa può essere considerato il padre di tutti i chitarristi italiani: il suo album d’esordio "Celestion", è il primo esempio di musica strumentale in Italia ed è conservato in biblioteche e musei. Vanta innumerevoli collaborazioni.

Rino Zurzolo, contrabbassista napoletano già con Pino Daniele, ha da poco prodotto "Alchimusa", un album dalle sofisticate atmosfere mediterranee.

Gae Manfredini è un chitarrista rock da anni sulla breccia, docente in diverse scuole musicali e con molte collaborazioni importanti.

STEFANO CERRI

Non solo figlio del grande Franco e collaboratore di Battiato, Daniele, Ramazzotti, Mannoia, ma anche autore di dischi in cui il suo basso è al centro di ritmi e melodie. Il suo disco, "Fab Four-String", è dedicato, guarda caso, ai Beatles.

GIGI CIFARELLI QUINTET

Gruppo fondato da Gigi Ciffarelli, chitarrista jazz, ma con simpatie per la fusion. Già collaboratore di Mina, Joe Cocker, Renato Zero e molti altri artisti, partecipa a diversi festival internazionali. Per cinque anni è stato nominato dalla rivista "Guitar Club" miglior chitarrista Jazz-blues italiano. Ha prodotto diversi albums, fra cui il recentissimo "With the eyes of a child".

PIETRO NOBILE

Maestro della tecnica chitarristica chiamata "fingerstyle", efficace nel creare melodie polifoniche con una sola chitarra. Insegnante, giornalista, autore di albums, fra cui il bellissimo "Waiting".

ENZO LAZZARINI e GIGI TEMPESTA

Derivazione quasi-acustica dai mitici "Ramblers", con intensa attività nei locali dove il rock ed il blues sono di casa.

Domenica 30 maggio

ore 10.00 - 19.00

via XX Settembre

Fiera del disco e Mercatino dell’antiquariato

ore 10.300

Palazzo Sarcinelli

ANTENNACINEMA FRA PASSATO E FUTURO

La manifestazione nata a Conegliano e trasferitasi due anni fa a Padova si trova di fronte a diversi scenari e a stimolanti prospettive.Una riflessione, sollecitata anche da una tesi di ricerca di CRISTINA GIAON su ANTENNACINEMA, che investe i contenuti della manifestazione come le politiche culturali.

ore 16.00

Ridotto del Teatro Accademia

Il cinema dei Beatles

Let it be - Un giorno con i Beatles (Let it be, 1970 )

di Michael Lindsay-Hogg durata: 88’

Versione originale inglese

L’ultimo film sui Beatles prima dello scioglimento del gruppo racconta le prove in studio per l’album omonimo.Non mancano le interviste e l’apparizione live sul tetto dei loro Apple Studios in Abbey Road.Premio Oscar per la miglior colonna sonora.

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto degli UNITED SPIRITS .

UNITED SPIRITS

Contemporary gospel è lo stile musicale con cui viene contrassegnato questo straordinario quartetto, dove la tradizione vocale nera viene rafforzata dalle evoluzioni tastieristiche vicine all'acid jazz. Melodie suadenti e ritmi serrati si alternano in un crescendo emozionante e raffinatissimo. Composto da tre artisti neroamericani e da un musicista italiano, questo gruppo non ha avversari neanche a livello internazionale. Una prima assoluta per quanto riguarda la presenza nel repertorio delle canzoni dei Beatles.

ore 21.30

Teatro Accademia

Beatlesmania: la contaminazione

Concerto della TRADEMARK UNLIMITED e di MARCO CONIDI

TRADE MARK UNLIMITED

I Trade Mark Unlimited sono attualmente il miglior gruppo indipendente di black music in Italia. Sonorità avvolgenti e sofisticate, funky di gran classe e suonato da musicisti di altissimo livello tecnico (Francesco Puglisi al basso elettrico, jazzista di rango; Davide Pistoni alle tastiere, ex Zucchero e Claudio Baglioni). Alla voce Orlando Johnson (nelle classifiche europee agli albori egli anni 80 con brani dance, oggi nei Platters) dona quel qualcosa in più che altri bravi gruppi non possiedono: una voce al di sopra delle parti e, ovviamente, con un inglese perfetto. Una simile formazione alle prese con il repertorio beatlesiano è il massimo che si può desiderare. In scaletta Blackbird, Come Together, Get Back, Got To Get Into My Life, Let It Be e altri classici.

MARCO CONIDI

Cantautore a tinte rock che declama il proprio verbo musicale con innata irruenza e partecipazione emotiva, Marco Conidi esordisce in un festival beatlesiano con una formazione mista, capace di cavarsela bene sia con il repertorio elettrico sia con quello acustico. Conidi, che ha partecipato a due edizioni del Festival di Sanremo e inciso numerosi album - contenenti classici come ‘C'é in giro un'altra razza’, ‘Stella di città’, cover dei rockers americani Soul Asylum, ‘Ferragosto’.

Lunedì 31 maggio

ore 18.00

Teatro Accademia

Il cinema dei Beatles

Magical Mistery Tour (Magical Mystery Tour,1967 )

Prodotto,scritto,diretto e montato da The Beatles

durata: 55’

Versione originale inglese

Un pullman vaga per le campagne inglesi per un tour magico e misterioso.A bordo la gente subisce una trasformazione: le cose più strane avvengono durante il viaggio.Attraversiamo paesaggi psichedelici,entriamo in una tenda canadese capace di contenere tutti i passeggeri del pullman che si trasforma in cinema, assistiamo ad uno streap-tease e ad un balletto,vediamo strani uomini-uovo ballare sulle note di I’m the walrus,conosciamo i sogni di Mr.Bloodvessel,facciamo una gara con tutti i mezzi possibili (moto auto sidecar pullman...),tutto sotto l’occhio attento di quattro maghi.E’ il paese della fantasia,sciolto in una zolletta di zucchero ed LSD. (da Il cinema dei Beatles di S.Arcagni, P.Gep Cucco, G.Michelone, 1999)

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto di Lanfranco Malaguti

LANFRANCO MALAGUTI

Autore di "Something", un disco con tutti i riarrangiamenti di canzoni beatlesiane in chiave jazz. Miglior chitarrista nel 1989 secondo la rivista "Musica jazz", ha partecipato a numerosi festivals e trasmissioni televisive e radiofoniche.

ore 21.30

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

L’incidente ( The Accident, 1965)

di Joseph Losey

durata: 105’

Versione italiana

Una attraente studentessa austriaca arriva a Oxford e scatena la competitività sentimentale tra uno studente, un professore in crisi matrimoniale e il suo collega.Il film viene presentato anche in omaggio a Dirk Bogarde,il grande attore recentemente scomparso.

Martedì 1 giugno

ore 18.00

Teatro Accademia

Il cinema dei Beatles

Help! (Aiuto!,1965)

di Richard Lester

durata: 92’

Versione originale inglese

Un anello sacro arrivato casualmente nelle mani di Ringo Starr.Una setta religiosa orientale che lo vuole riavere a tutti i costi e che insegue i quattro musicisti per mezzo mondo.Tante avventure in un film ricco di spunti surreali e di intenzioni satiriche nei confronti del tradizionalismo britannico.

ore 19.00

Palazzo Montalban Nuovo

La musica dei Beatles

Concerto del Duo Marchioni Favot con Valentina Marcon e Andrea Caniato

LORENA FAVOT

Nata a Verbania (NO), inizia il suo cammino musicale studiando pianoforte classico. Consegue il diploma di teoria e solfeggio presso il conservatorio di G. B. Tartini di Trieste.

Successivamente si avvicina alla tecnica vocale e al jazz sotto la guida della cantante Enrica Bacchia con la quale ha collaborato in alcuni concerti e stage.

Da alcuni anni è cantante solista nell’Orchestra jazz di Treviso. Collabora inoltre con musicisti locali ("U. T. Ghandi" – F. Bearzatti" – "H. Ghirardini" – ecc.) con i quali opera in ambiti che vanno dal pop alla musica brasiliana. Ha partecipato ad importanti manifestazioni: Lignano jazz nel ’95, Treviso jazz nel ’96.

OSCAR MARCHIONI

Diplomato in pianoforte al Conservatorio "G. Tartini" di Trieste, ha studiato musica jazz con Harold Danko (pianista di Chet Baker), Stefano Battaglia, Bruno Cesselli e Renato Chicco.

Tra il 1993 e il 1995 partecipa a numerosi corsi,studiando con Eliot Zigmund (batterista di Michel Petrucciani e Bill Evans) e Paolo Fresu.

Nel 1995 fonda "The Organ Trio" con il quale collabora stabilmente per tre anni effettuando numerosissimi concerti e registrazioni sia in Italia che all’estero.

Tra le varie collaborazioni spiccano quelle con: Steve Logan (bassista di M. Petruccioni, ), Jay Rodriguez (Groove Collective), Sandro Gibellini, Tolo Marton, Paolo Pellegatti, Cheryl Porter, Key Foster Kennedy, Jacky Lee.

DUO ANDREA CANIATO (saxofono) – VALENTINA MARCON (pianoforte).

Il duo si è costituito nel 1996 presso l’istituto Musicale "A. Benvenuti" di Conegliano, con l’intento di affrontare il repertorio classico e moderno per saxofono e pianoforte.

Andrea Caniato frequenta il IV corso di saxofono sotto la guida di Domenico Sossai.

Valentina Marcon frequenta il X corso di pianoforte principale, sotto la guida di Cristina Guarnieri e da due anni segue i corsi di composizione tenuti da Daniele Zanettovich. Ha partecipato a diverse manifestazioni musicali come solista ed anche in veste di interprete di proprie composizioni,

ore 21.30

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

Darling (ib. 1965)

di John Schlesinger

durata: 122’

Versione italiana

Storia di una fotomodella,della sua ascesa sulla scala del successo e della sua caduta ,vittima dello sfruttamento altrui.Un film sulla swinging London e una delle prime analisi della solitudine attraverso il ritratto nevrotico e disperato di una donna.

Mercoledì 2 giugno

ore 18.00

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

Tutti per uno (A Hard Day’s Night, 1964 )

di Richard Lester durata: 85’

Versione italiana

John,Paul,Ringo e George sono quattro famosi musicisti di Liverpool che devono prendere parte a uno show televisivo.Ma disertano le prove e ne combinano di tutti i colori.Alla fine tutto andrà per il meglio.Tante le canzoni, da Hard Day’s Night a Can’t Buy me Love a She Loves You, in un film ricchissimo di invenzioni.

ore 21.30

Teatro Accademia

Il Cinema Inglese degli Anni ‘60

La strada dei quartieri alti (Room at the Top, 1959)

di Jack Clayton

durata: 118’

Versione italiana

Un giovane impiegato pianta l’amante per sposare un’ereditiera.Il film è un solido,intenso melodramma borghese, rinvigorito con la spregiudicatezza della nuova cultura e diretto con una bella attenzione ai dettagli realistici.