LA STORIA DEI BACK TO THE BEATLES (It Was Ten Years Ago Yesterday An Idea Taught The Band To Play)
I Back To The Beatles in "BeatleSconcerto"
Il 24 settembre, al Teatro Fraschini di Pavia, tenemmo il “BeatleSconcerto” con l’aiuto di un tastierista, tre coriste, un attore, un percussionista (Marino Amici, quinto Back onorario, autista, fotografo, vivandiere, chitarrista, road manager ecc.) e un’orchestra di 23 elementi. Fu un vero trionfo terminato con una lunga standing-ovation del teatro strapieno che ci costrinse ad un bis fuori programma. Non fu possibile ripetere l’operazione per gli alti costi di gestione e non ci fu offerta l’opportunità di esportarla in altre città per la mancanza di contatti “giusti”. In ogni caso fummo i primi in Italia e in Europa a tentare un’operazione simile. Negli Stati Uniti i Bootleg Beatles (sponsorizzati dalla Capitol) avevano fatto una cosa simile ma in maniera parziale, limitata ad una serie di brani che, nel loro spettacolo, coprivano quel periodo particolare. Dopo di noi, altri hanno ripetuto l’operazione ma a noi resta la soddisfazione di essere stati dei precursori. Nel dicembre dello stesso anno fummo invitati allo spettacolo per il Telethon (a cui partecipammo anche negli anni seguenti –nel 99 con uno spettacolo “unplugged”) e ad un altro spettacolo di beneficenza, presentato da Fabio Fazio, che si tenne sempre al Teatro Fraschini, con la partecipazione di Vecchioni, Camerini, Paolo Belli e altri tra cui Drupi. Fu proprio con lui che organizzammo una seconda uscita a sorpresa, coinvolgendolo in una versione di Happy Xmas e facendo comparire sul palco l’intera Corale Valla (30 elementi) in tunica colorata stile gospel. Nel gennaio-febbraio del ’97 decidemmo di provare l’emozione di due concerti “unplugged” e, per la prima volta, ci trovammo costretti ad abbandonare il nostro metodo filologico e a dover arrangiare buona parte dei brani per poterli eseguire in maniera acustica. Il risultato ci procurò parecchie soddisfazioni, tanto è vero che, ancora oggi, portiamo in giro i due tipi di spettacolo: quello elettrico e quello acustico. Le registrazioni di quei primi due concerti sono anch’esse finite su un CD (ad uso personale) che può darsi venga un giorno pubblicato. Quello che è stato pubblicato, invece, nel 99 è stato il CD BeatleSconcerto (con le registrazioni effettuate in teatro con l’orchestra.) che è stato posto in vendita anche nelle edicole, allegato ad un settimanale pavese. Nel settembre del ’97 ne abbiamo combinata un’altra delle nostre: vi ricordate il concerto che i Beatles tennero sul tetto della Apple nel 1969? Bene, l’abbiamo rifatto sul tetto di un centro commerciale nel bel mezzo della città, all’ora del passeggio, riproponendo la stessa “scaletta” dei Beatles con l’aggiunta di due pezzi. 1997: Concerto sul tetto Non ci risulta che altri l’avessero fatto prima di noi e così ci consideriamo i terzi, dopo i Beatles e gli U2! Abbiamo saputo che quest’anno (2000) altri due gruppi hanno ritentato l’impresa (i Covers a Belluno e i Bugs a Roma): bravi! Siamo felici di non essere i soli pazzi in circolazione! Il 24 Aprile siamo stati invitati al Beatles Day organizzato a Rimini e il 18 Giugno saremo a Brescia per l’edizione 2000 del classico Beatles Day dei Beatlesiani d’Italia Associati. Nel ’97 e’98 abbiamo tenuto due concerti all'aperto (in Novembre!) nel mezzo delle vie cittadine. Nell’aprile 98 siamo stati ospiti di Red Ronnie nella sua trasmissione HELP:
The Back To The Beatles a "HELP!" in 'From A Window'
dove abbiamo presentato alcuni brani tratti dal nostro CD “Rubber Songs” (CD che è stato benevolmente ascoltato da personaggi quali Ron, Lucio Dalla, Gianni Minà, Pete Best e George Martin –che ci ha anche inviato gli auguri di Natale-). Nei primi mesi del ’99 abbiamo iniziato a lavorare (e stiamo tuttora lavorando) sul materiale del nostro secondo CD in studio. Questa volta, oltre ad alcuni inediti che avevamo tralasciato nel primo album, vorremmo aggiungere anche alcuni arrangiamenti di brani noti che avevamo studiato per i concerti unplugged e, cosa estremamente rischiosa, alcuni brani di nostra composizione. L’impresa si è rivelata più difficile del previsto, ma dovremmo riuscire ad entrare in sala di registrazione nei primi mesi del 2000. Nel frattempo continuiamo a tenere concerti (negli ultimi sette anni, comprese le partecipazioni, sono stati più di 200), a divertirci, a studiare qualche altra “birbonata” e ad ascoltare le canzoni dei “quattro di Liverpool” che restano sempre il nostro gruppo preferito.
“It Was Twenty Years Ago Today...” recitano i versi di Sgt.Pepper’s; per noi sono poco più di dieci anni, ma sono stati pieni di soddisfazioni! Ciao, a presto!
Back To The Beatles (Aprile 2000) (Furio, Paolo, Turi ed Emilio)
per contatti Furio Sollazzi E.Mail fugiusu.solz@infinito.it