Rangzen, "Indipendenza" in tibetano, è il nome della band "multigenerazionale" nata dall'unione di Claudio Cardelli e dei suoi figli Francesco e Riccardo con Gogo Bertozzi e Marco Vannoni, due membri degli "Apple Jam", una "beatles band" di Rimini a metà degli anni '90. Claudio è uno dei fondatori dell'Associazione Italia-Tibet. Giornalista, documentarista e reporter con molte spedizioni alle spalle in aree tibetane è un attivo sostenitore della Causa tibetana da molti anni. Tutti hanno aderito con entusiasmo alla scelta di questo strano nome per una "rock'n'roll band". "L'impegno è importante. E ricordare il Tibet anche attraverso la musica è un buon compromesso". Musicista fin dagli anni sessanta Claudio non ha mai abbandonato la sua grande passione: la chitarra. Nel 1995 ricominciò, quasi per scherzo, con i suoi due figli Francesco (17 anni) e Riccardo (15 anni) mettendo insieme il "trio famigliare" dei "Corbix". Ma è stato l'incontro con Gogo Bertozzi, uno dei musicisti più conosciuti a Rimini in quel periodo e con Marco Vannoni, un diploma in saxofono ed un grande amore per la batteria, che la band è partita come "Rangzen". L'ultimo ad unirsi al gruppo è stato il tastierista e cantante Giancarlo Del Vecchio, membro con Claudio negli anni '60 del gruppo pesarese dei "Log", col quale i Rangzen hanno ripreso anche il repertorio West Coast. Nel 1998 hanno cominciato a comporre i loro brani ispirati al Tibet e al mondo dei teen ager. Da qui l'idea di un loro primo album comprendente anche diversi brani dal loro migliore repertorio live. I Rangzen hanno organizzato concerti di beneficienza per le comunità tibetane in esilio in India e sono di casa nei migliori club di Rimini e dintorni.
Rangzen (Aprile 2000) (Carlo, Gogo, Giancarlo, Marco, Francesco e Riccardo)
per contatti: Giancarlo M. Del Vecchio E.Mail giangio@abanet.it