TropeaBlues
2005. Johan Eliasson con il pianista Mattias Nordqvist tra gli organizzatori
della
manifestazione tropeana Diego Stacciuoli (Resp. Comunicazione & Marketing)
e
Cristian
Saturno (Ideatore & Art Director).
Tropeablues.
Tra bocche cucite
un'anteprima
gradita al popolo del Blues
di
Salvatore Libertino
A un paio di settimane dalla
messa in scena della 2^ edizione di TropeaBlues, programmata dal 12 al 17
settembre, ancora bocche cucite sulla lista delle bands che
si avvicenderanno sui quattro palchi dislocati nel centro storico cittadino.
Tutto tace nelle pagine del sito ufficiale
dell'Associazione responsabile dell'evento che l'anno scorso ha dato più
fiato e ossigeno alla stagione tropeana facendo registrare, a fine settembre,
un notevole afflusso di presenze.
Siamo in grado però
di darvi un'anticipazione, che sicuramente sarà accolta con soddisfazione
dal popolo del blues, riguardo l'ormai certa partecipazione di Johan 'Bottleneck'
Eliasson che si presenterà a Tropea con una delle sue Band preferite,
la 'Johan Eliasson's Heart & Soul'.
Johan, che partecipò
alla prima edizione, accompagnandosi con il valido apporto pianistico di
Mattias
Nordqvist, ha avuto un enorme successo, non solo di pubblico, occupando,
secondo noi, il primo posto in una classifica immaginaria, unofficial e
mai esistita. Ciò per tanti ordini di motivi.
Johan è un bluesman
ormai affermato, sempre in giro per il mondo con la sua fedele chitarra,
che propone il blues del Delta, quello vero, nella sua forma pura, quella
forma che da un pò di tempo si vuole ormai estinta. Crediamo invece
che Eliasson va a fondo alla radice riuscendo a emettere lo spirito originario
della sacralità di quella musica senza sovrastrutture intermedie.
Il soffocamento della veridicità di quel blues oggi è da
imputare al ricorso dei suoni moderni ma tale contaminazione con Eliasson
non avviene perchè tutto è affidato ad una semplice ma efficace
struttura vocale che ricorda quella del vecchio Big Bill Broonzy, uno dei
massimi interpreti blues singers, e un altrettanto semplice ma intelligente,
avvolgente e riempitivo accordo ritmico.
Johan è nato e cresciuto
in Svezia a Lit, un piccolo villaggio. La musica ha fatto parte sempre
della sua vita a cominciare da quella familiare. Le prime testimonianze
musicali, che custodisce come vere e proprie reliquie, sono state raccolte
da nonno Erik su un vecchio magnetofano quando Joan aveva solo tre anni.
In famiglia si è sempre respirato musica e canto. La nonna e la
mamma, artiste, sono quelle che lo hanno indirizzato e guidato, indicandogli
fin dall'inizio il modello afro-americano che poi fu adottato, seguito
e sviluppato nella carriera e maturato specialmente negli ultimi anni sia
nelle sezioni del canto che in quelle songwriting e guitarplaying.
A 5 anni altra passione,
dei motori, si aggiunge a quella della musica. Da allora ha avuto decine
e decine di motociclette, circa sessanta, costruite dal padre e almeno
una cinquantina di auto d'epoca, adattate, e provenienti dagli anni Cinquanta.
Seguendo i due percorsi
paralleli, Johan ha dovuto scegliere e nella scelta è prevalsa la
musica. E così ha venduto tutto l'arsenale dei motori, di cui conserva
per ragioni affettive solo due motocicli mentre due oggi sono le auto intestate
a suo carico: un Opel Rekord C 1971 e un Volvo PV 544.
Attualmente, un interesse
importante coltivato da Johan è costituito dalla collezione di vecchie
chitarre (Dobro, Amistar..) o strumenti similari a corde, di cui predilige
particolarmente il suono acustico. Il pezzo più antico è
datato 1840.
Johan ha un sito
che gestisce con molta cura dove si possono trovare cenni biografici e
le varie tappe della carriera attraverso immagini, documenti sonori e video.
Vi si possono anche avere notizie dettagliate sul calendario dei concerti.
Se contattato tiene molto allo scambio di notizie con gli interlocutori.
Si è molto innamorato di Tropea, "il più bel posto in cui
sono stato", alla cui permanenza nel settembre 2005 ha dedicato più
pagine con moltissime immagini della città e della manifestazione.
Dal suo sito abbiamo tratto un video con l'esibizione tropeana di parte
del brano 'Let Me Be Your Little Dog', che vi vogliamo proporre.
INFO
http://www.johaneliasson.com/under_sidor/Tropea.htm
http://www.soundclick.com/bands/pageartist.cfm?bandID=113525
http://www.youtube.com/profile?user=BottleneckJohn
http://www.unpluggedrecords.com