Rudi Cotroneo posa
davanti alla sua creatura più ammirata: 'Il Corallone'
Dopo
Londra e Vienna, Rudi Cotroneo
espone
a Tropea e si conferma pittore 'nuovo'.
L'intervista.
di Salvatore Libertino
Mi ero occupato di Rudi Cotroneo a maggio
dell'anno scorso in occasione di una mostra, la quarta - nonostante la
giovanissima età - a Vienna, dove risiede, di alcune
opere che avevano a che fare con Tropea. Un'altra l'aveva organizzata tre
anni prima a Londra. Tutte si erano rivelate un vero successo di critica
e pubblico.
Figlio dello storico e scrittore tropeano
Antonio, Rudi è nato a Milano nel 1982. Ha trascorso l'infanzia
a Tropea dove ha frequentato le prime scuole, successivamente per un anno
ha studiato pittura a Londra al 'Chelsea College of Fine Art', arte che
attualmente coltiva con profitto a Vienna presso l'Università 'Angewandte
Kunst'.
Nella circostanza, il giovane artista
ci aveva dichiarato di sentirsi addosso una tropeanità che non può
fare a meno di esternare nei suoi quadri. Ricordi forti di un'infanzia
'bellissima' e piacevole che costituisce ancora parte importante della
sua vita. E di desiderare fermamente di esporre proprio a Tropea, magari
nel corso dell'anno, in estate, le opere dedicate a situazioni vissute
e ai luoghi frequentati durante l'infanzia nel paese di nonna Rosina e
di profondi e saldi radici familiari. Già durante il mese di giugno
aveva prenotato lo spazio presso la Bliblioteca Comunale per i primi giorni
di agosto, condividendolo assieme a due amici tropeani (Pata e Di Benedetto),
e fatte stampare le locandine 'Young Tropean Artists - Art Exhibition -
dal 2 al 9 agosto 2008 alla Biblioteca Comunale di Tropea' .
Sono andato a vedere la mostra ed è
stata una conferma di quello che avevo notato nelle foto dei quadri esposti
a Vienna. La conferma di un modo nuovo di dipingere, modelli nuovi d'espressione
che unitamente alla giovanissima età e al carattere prorompente
e determinato dell'artista, ci anima profondamente e ci invita ad incoraggiarlo
e augurargli di conquistare sempre più consensi per la simpatia
e la creatività oggetto d'attenzione nelle sue mostre.
Non aggiungerei nulla alle
sue parole dette durante l'intervista sulla tecnica adoperata nel dipingere,
sui contenuti e sulle forme, sulle motivazioni, sull'amore e sulla delusione
per Tropea...
G
A L L E R I A
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