La Maestra di Cucina Sara Papa e la conduttrice de 'La Prova del Cuoco' Elisa Isoardi mentre lavora i fileja
FILEJA CON FAGIOLI
DI SAN NICOLA DA CRISSA E NDUJA
(SURIACA RUSSA E JANCA)
dalla trasmissione 'La Prova del Cuoco' del 16 Nov. '09
UN'ANTICA RICETTA CALABRESE
'SURIACA RUSSA E JANCA'
di Salvatore Libertino
Sara Papa di Vibo
Valentia, originaria di San Nicola Da Crissa e trapiantata a Roma, non
ha mai perso i legami con le radici calabresi, in particolare nelle
pratiche dell'antica cucina del paese d'origine.
Aiutata dalla mamma, ha scoperto sempre più di essere una brava
esperta nell'applicare le antiche ricette della Calabria ricorrendo
all'impiego dei prodotti tipici regionali: l'olio di oliva, la cipolla
di Tropea, la 'nduja, i fagioli di San Nicola Da Crissa...
La sua bravura, la competenza ed il modo accattivante di far conoscere
le alchimie culinarie non ha pari e in questo periodo si sta facendo
valere nella trasmissione televisiva 'La Prova del Cuoco' catturando
l'attenzione e l'interesse degli spettatori e degli esperti in materia
come Anna Moroni, Peppe Bigazzi e Gianfranco Vissani.
Sara Papa è stata invitata più volte alla trasmissione per presentare
il 29 settembre 2008, il 30 settembre 2009 la soppressata bianca, il
miele locale, la pitta ripiena (pitta china), e ultimamente, il 16
novembre scorso, la 'suriaca russa e janca' prodotto tipico
sannicolese che la fa da padrona in un piatto la cui ricetta parla
chiaro calabrese: cipolla rossa di Tropea, fileja, 'nduja, suriaca
sannicolese. Ne diamo ampia divulgazione, compresa la ricetta della
Maestra Sara Papa, servendoci di un filmato tratto dalla trasmissione
RAI.
Ingredienti per 250 gr.
di pasta fresca
80 g. di semola rimacinata di grano duro 80 g. di farina 00 90 g. di acqua
Per il condimento
100 g. di fagioli ammollati
400 g. pomodori freschi maturi
1 cipolla di Tropea
1 spicchio d'aglio
20 g. olio extrav. di oliva
una noce di nduja
pecorino
sale q.b.
Procedimento
Cuocere i fagioli facendo attenzione che l'acqua li ricopra poco più che a filo,
questo abbrevia i tempi di cottura perché meno acqua si usa, più i fagioli
cuociono in fretta.
Salarli a fine cottura. Contemporaneamente preparare la pasta. Setacciare le
farine, preparare l'impasto che risulti elastico e abbastanza sostenuto.
Coprirlo con la pellicola e farlo riposare 30 minuti. In 1 casseruola cuocere
per 10 minuti i pomodori tagliati, la cipolla a pezzetti, l'aglio a metà e un
pochino d'acqua.
A fine cottura togliere l'aglio, versare i pomodori in un passino, eliminare il
liquido acquoso e passare la salsa per eliminare le bucce e i semi. Rimettere la
salsa sul fuoco, aggiustare di sale.
Unire i fagioli, l'olio e fare insaporire qualche minuto. Preparare i fileja con
la cannetta apposita (o con un ferretto).
Lessare la pasta pochissimi minuti. Scolarla quando sale in superficie e
condirla con i fagioli,un filo d'olio a crudo, una spolverata di pecorino, la
noce di nduja e un rametto di basilico.
P.S.
Far cuocere i fagioli, dopo averli messi in ammollo la notte prima, poca acqua e
20 minuti di cottura,a fine cottura aggiungere una foglia d'alloro e uno
spicchio d'aglio.
Impastare le farine,questo tipo d'impasto si può usare subito senza
riposo,tagliare dei pezzetti di pasta fare dei rotolini avvolgerli su uno
spiedino di bambù passandoli leggermente sul piano di lavoro, sfilarli.
In un tegame tagliare i pomodori e la cipolla un goccio d'olio e portarli a
cottura.
A fine cottura passarli con il passaverdura, trasferire la salsa in un tegame
più capiente metterla sul fuoco e aggiungerci i fagioli, farli insaporire per un
paio di minuti.
In una pentola con acqua bollente e salata portare a cottura la pasta per pochi
minuti, aggiungerla al tegame della salsa e fagioli, spadellare togliere dal
fuoco e aggiungerci del pecorino grattugiato.
Impiattare mettendo al centro un pezzetto di nduja.
Buon appetito!
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