La premiata Maria Vecchio tra i genitori 

 

"PREMIO MIGLIORE STUDENTE LICEO CLASSICO"

Dieci anni e non sentirli!

 

di Silvia De Vita e Maria Giovanna De Luca

 

Premio: intervento del Presidente Franco Simonelli,

premiazione e intermezzo musicale del tenore Pippo Lo Torto

e del Maestro Carmine Barrese.

 

©TropeaMagazine

 

Nella notte del 14 Agosto un trionfo di fuochi d’artificio ha salutato l’astro più brillante del Liceo Ginnasio di Tropea, Maria Vecchio, vincitrice del prestigioso premio per il miglior studente, istituito nel 2000/2001 dall’Associazione “Terza Liceo Classico P. Galluppi 1962-1963” e approdato con successo al traguardo del decimo anno.

La biblioteca comunale “Albino Lorenzo” ha ospitato la cerimonia di premiazione che ha visto la presenza entusiasta delle autorità locali, dei membri dell’associazione culturale promotrice dell’evento, di una nutrita rappresentanza di docenti e allievi del “Liceo Galluppi” e dei premiati delle precedenti edizioni.

A rendere per primo omaggio alla maturata, insignita del massimo dei voti e della lode insieme ad altri 5 compagni (con 100 e lode si sono diplomati Francica Mattea, Pensa Andrea Carola, Schiariti Danila, Rodolico Francesco, Rombolà Elisabetta, con 100 Muzzupappa Domenica Elettra e Muggeri Maria Elena) è stato il presidente dell’Associazione, Franco Simonelli, che ha esaltato la ricchezza etica e dottrinale degli studia humanitatis, sottolineando la volontà da parte della Terza Liceo ‘62-’63 di tutelare la meritocrazia e favorire la creazione di un ponte generazionale tra vecchi e nuovi studenti, uniti dall’amore per il sapere che travalica ogni barriera temporale.

Il successivo intervento ha avuto per protagonista il neosindaco Adolfo Repice, che ha ribadito l’importanza di siffatte iniziative culturali per il rilancio del prestigio della nostra cittadina, da sempre patria di eccellenze. Il primo cittadino ha offerto a Maria una splendida targa e un volume dedicato alla storia, all’economia e alla cultura tropeana, con l’augurio di un futuro radioso e l’invito a trovare nella propria volontà la più autentica fonte di forza.

Commosse sono state le parole del vicesindaco e consigliere provinciale Giuseppe Rodolico, legato affettivamente alla manifestazione in quanto padre della premiata del 2007, Claudia, nonché zio della festeggiata del decennale.

Quindi è stata la volta del lungimirante e acuto discorso della dirigente dell’Istituto di Istruzione Superiore di Tropea, Beatrice Lento, che, nel complimentarsi con Maria, ha tuttavia evidenziato l’amara condizione di una femminilità sempre più competente e qualificata ma osteggiata dalla tradizionale predominanza maschile nell’ambito lavorativo e sociale.

Infine il giovane assessore Sandro D’Agostino, ricordando la sua personale stima nei confronti del padre della premiata, l’avvocato Giovanni Vecchio, si è unito al coro dei sostenitori della centralità della conoscenza nella formazione della nuova classe dirigente tropeana.

Per Maria una valanga di premi: dall’amministrazione comunale la targa e il libro già citati; un attestato di merito e un assegno di euro 300,00 da parte dell’Associazione; un viaggio alle isole Eolie e un buono trekking (esperienze che la ragazza potrà condividere con gli altri meritevoli); un gioiello offerto dallo sponsor Fiori d’Arancio di Assunta Avallone. 

La protagonista della festa ha espresso la propria soddisfazione e il proprio orgoglio e, con tenerezza e naturale imbarazzo, ha rivolto i suoi sentiti ringraziamenti a tutti i presenti, riservando un particolare pensiero alla sua famiglia per il sostegno ricevuto.

Ad allietare l’incontro pomeridiano sono stati gli stessi ex premiati, cimentatisi, con impegno e la giusta dose di autoironia, in un brano ormai canonico del repertorio della musica italiana: Caruso, di Lucio Dalla.

A grande richiesta, su calorosa sollecitazione del sindaco Repice, il presidente dell’Associazione Terza Liceo ha regalato al pubblico in sala un assaggio di It is now or never, di Elvis Presley, invitando chi volesse godere dell’intera esibizione a partecipare alla cena di classe prevista per la serata.

Il finale è stato dominato dalla vera rivelazione dell’evento: il talentuoso e inossidabile tenore Pippo Lo Torto, che ha incantato tutti facendo risuonare gli ambienti della biblioteca sulle note della tradizione napoletana.

Al buffet offerto dagli eterni ragazzi del ’62-’63 è seguita una serata pirotecnica e spumeggiante presso il lido Alex, orchestrata magistralmente dal consueto brio del trasformista-animatore Enzo Taccone, che, coadiuvato dai premiati degli scorsi anni e dalla simpatia dei suoi ex compagni, ha regalato a Maria e alla sua famiglia sorrisi e, ne siamo certi, splendidi ricordi da custodire gelosamente nello straordinario avvenire che la attende.