La locandina del film 'A pena do' pana'

L’attrice italoamericana
Lucia Grillo
presenta
il suo film alla Calabria

di Franco Vallone


Mentre ci spostiamo dalla costa di Pizzo di Calabria verso l’entroterra vibonese, Lucia guarda fuori dal finestrino, mezzo aperto, dell’auto. Respira l’aria intensa diginestre gialle, guarda gli arcaici tronchi d’ulivi che furono gli stessi dei suoi nonni, Lucia guarda, respira, osserva incuriosita ogni cosa, poi ci dice, sicura e appassionata, che il suo Luogo è proprio qui. Vorrebbe vivere in questi posti, per assorbire tutto quello che questi luoghi le possono dare per poi andare e fare film per trasmettere agli altri il suo sentire. La Lucia che guarda fuori dal finestrino dell’auto è l’attrice Lucia Grillo, americana nata a New York, figlia di emigrati calabresi di Francavilla Angitola, provincia di Vibo Valentia. Lucia in questi giorni è in Calabria, voluta dal critico cinematografico Loredana Ciliberto, per “La Settimana del Cinema” che si svolge a Cosenza, fino al 6 di questo mese, presso la Sala Cine – Teatro dello Scrigno Giallo di Città dei Ragazzi dove, alle ore 10.00 di sabato, presenterà il suo film “A pena do’ pana”, un dolente documento sulla povertà del nostro Sud, ambientato all’indomani della Seconda Guerra Mondiale. Siamo andati con Lucia a Papaglionti, per un servizio videfotografico, lei tra i vecchi muri e davanti alle colorate porte delle case abbandonate si trasforma completamente. Davanti all’obiettivo, il suo sguardo s’illumina di una straordinaria luce, il suo sorriso e i suoi occhi diventano sensuali, provocanti, passionali, esce fuori il suo stile di attrice pronta ad essere plasmata da personaggi diversi. Scrivere di Lucia Grillo è capire l’emigrazione allo specchio. Lei, nata a New York, oggi si ritrova attirata, attratta, dallo specchio filmico della sua memoria fatta di antichi termini dialettali, nostalgie lontane, racconti di una terra millenaria. Non è una attrazione superficiale, della parte riflettente dello specchio, ma una attrazione che arriva dall’oltre, dalla profondità più nascosta delle cose. Lucia da un anno vive a Roma, per lavoro deve stare nella Capitale, è d’obbligo a voler fare questo tipo di lavoro, ma in Calabria viene spesso per parlare con la gente, per ritrovare ogni volta un piccolo elemento in più della sua appartenenza. Cresciuta nella Grande Mela, appassionata di sonorità rap e di forti contrasti metropolitani, ma anche di cultura popolare, nenie tradizionali e antiche melodie tarantellate, Lucia da New York si trasferisce per due anni a Los Angeles dove continua il suo lavoro di attrice sotto gli occhi vicini del regista Spike Lee, lo stesso grande afroamericano che la dirige nel film “Summer of Sam”. Lucia è nata nel 1971, studi regolari poi l’università alla New York University di Manhattan, laurea in recitazione al Lee Strasberg Institute. Dopo alcuni anni consegue una seconda laurea, questa volta in letteratura italiana, da allora lucia grillo è presente nel mondo dell’arte e dello spettacolo di mezzo mondo. Lucia Grillo inizia, riceve una borsa di studio sulla poesia italiana poi studia fotografia, musica, il pianoforte in particolare, ed anche scultura, poi inizia a recitare in teatro, approda nel mondo della pubblicità televisiva con alcuni spot che arrivano anche in Europa, tra gli altri si fa notare in uno spot per la Finlandia per una famosa vodka. Per undici anni risiede a New York nella centralissima zona di Greenwich Village poi si trasferisce nella lontana California, a Los Angeles, ed è qui che fonda dapprima un gruppo di lavoro denominato degli “Sperduti” con altri ragazzi italo-americani. Il gruppo si occupa di sin dall’inizio di produzione filmica e teatrale. Dopo l’esperienza di quattro anni a West Holywood fonda la “Calabresella Films” che nel 2002 è produttrice associata della Los Angeles Italian Films Awards. Lucia è produttrice e regista dello spot televisivo per la Laifa di Los Angeles. Recita con Vincens Schiavelli, uno degli attori di Ghost, al film “Favole Siciliane”. Al California Institute of Technology relaziona alla “Settimana del Cinema di Mastroianni”. Lucia Grillo interpreta in questi anni decine di films, tantissimo teatro e numerosi spot pubblicitari. Ricordiamo, oltre il film “Summer of Sam” dove lei interpreta il personaggio di Chiara, e poi l’indimenticabile parte nel film commedia “Winning Girls Through Psychic mind control”. Oggi l’ultima fatica di Lucia Grillo, con il suo staff ha registrato in due anni proprio tra le strade della memoria del paese dei suoi genitori un film che si intitola in inglese “The cost of bread”, in italiano “La pena del pane”, in dialetto calabrese “A pena do pana”. Un titolo e tre lingue per tracciare un itinerario attraverso un percorso di generazioni, di culture diverse e di paesi lontani. La storia parte proprio da un racconto privato, un racconto della madre emigrata in America che narra di quando era bambina nel paese di partenza, in Calabria: Lucia Grillo scrive una sua personalissima sceneggiatura e la consegna a Vincent Schiavelli da Brooklyn che di films ne ha interpretato più di 150. Il soggetto della storia piace tanto al grande attore che riesce a cogliere le sensibilità di Lucia e lo stesso attore si offre come protagonista, e a recitare gratuitamente nel film. Rimaste indelebili, nella mente di Lucia, queste parole in dialetto siciliano che arrivavano telefonicamente dal Canada: “Lucì, mi piaci ‘a storia. Vogghiu u fazzu a parti du furnaru”. Una delle difficoltà più grandi, ci racconta Lucia, è stata quella di assimilare i termini dialettali più arcaici. A Los Angeles era difficile poter risolvere tale problema, siamo venuti in Calabria per verificare tutti i processi linguistici. Per poter essere esatti nel dialogo. Tanti provini a Francavilla Angitola, poi la fortuna di trovare una bambina di nove anni, bravissima, una vera attrice, che parla il dialetto stretto in modo naturale. Lucia nel film è la madre della protagonista, poi ci sono interpreti americani e calabresi. Boston, New York, Francavilla Angitola, Brooklyn, New Rochelle. Non era soltanto per fare un film che avevo scritto questa sceneggiatura, mi sono accorta che nella mia infanzia sono cresciuta imparando prima il dialetto calabrese, poi l’inglese e poi l’italiano. Tutto questo mi ha dato un amore per le altre culture. I miei genitori sono residenti a New Rochelle, a poca distanza da New York, dove ci sono moltissimi emigrati calabresi. Oggi finalmente la presentazione del suo film nella sua Calabria, dopo Los Angeles, dopo le sale di mezzo mondo, dopo premi e successi di critica e di pubblico. Finalmente la Calabria. Vincent Schiavelli oggi non c’è più. Qui da noi, al Sud, quando qualcuno muore si dice “è andato in America”, Lui, Vincent, invece è ritornato dall’America a casa per sempre, nella sua Sicilia della memoria, e al solo sentirne parlare a Lucia Grillo gli occhi diventano lucidi. Ma questa volta non sono gli occhi dell’attrice a rattristarsi. Lui, in fondo, farà parte, per sempre, del suo film e della sua memoria.

L'attrice Lucia Grillo

SCHEDA BIOGRAFICA-ARTISTICA
DI LUCIA GRILLO

1999 – Fonda calabrisella films, una piccola società di produzione formata con lo scopo di produrre dei film in Italia e nei Stati uniti. Scrive e dirige il primo progetto della società, il cortometraggio “A pena do pana (La pena del pane),” in concorso al 2004 Rhode Island International Film Festival, protagonista l’attore italo americano Vincent (Vincenzo) Schiavelli. Al presente, la società ha anche un documentario in sviluppo.

1998 – 2000 Fonda sperduti: a film and arts collaborative, per la quale, tra altro, assiste alla regia (traduzione, creazione, coordinamento e organizzazione) di Vincenzo Schiavelli per “Inside Sicily: Favole di Polizzi Generosa” presso il teatro Roberto Rossellini dell’Istituto italiano di cultura di Los Angeles
1997 - 1998 Produttrice presso DDR Productions, New York. Con incarico e responsabilità circa l’ottenimento dei diritti di produzione. Il coordinamento di uffici stampa e promotion, casting, disegno costumi e scenografia. Organizzazione dei piani finanziari e dei programmi di produzione.
1996 – 2002 Docente di recitazione in corsi privati (metodo Strasberg).
2002 Produttrice e programmatrice del LAIFA Los Angeles Italian Film Awards. Sceglie cortometraggi per  proiezione. Scrive, produce e registra la pubblicità televisiva e due tributi: “Miglior attore” per Enrico Lo Verso e “Premio alla carriera” per Gordon Mitchell.
Settembre 2002 Produttrice e Lettore, Tributo a Marcello Mastroianni, California Institute of Technology.
2003 Traduce trattamento per “The Big Question,” un documentario prodotto e distribuito da Mel Gibson per Ganga, s.r.l. e il regista Francesco Cabras
Luglio-agosto 2003 Direttrice Programma Pre-collegio AIFS/Richmond in Rome.
2003 Traduttrice proposta e trattamento del lungometraggio “I fannulloni,” tratto dal libro di Marco Lodoli, per Ganga s.r.l. e il regista Francesco Cabras
2004 Traduttrice sottotitoli “The Big Question,” un documentario prodotto dalla Icon per Ganga s.r.l.
2004 Traduttrice del lungometraggio “Long Night’s Blues,” un film in sviluppo con l’attore Franco Nero
2004 Segretaria di edizione, “La clessidra del diavolo,” regia di Rachel E.B. Griffiths.
FILMS
- A pena do pana (La pena del pane)/Calabrisella Films
- Master of Nothing (protagonista)/regia: Michael Olmos e Mario Macaluso
- Wanted: Soulful Energy Xchange (protagonista)/Abyssinian Moon Productions (Los Angeles Short Film Festival 2002 ed altri)
- Winning Girls through Psychic Mind Control/regia: Barry Alexander Brown (Seattle Film Festival 2002
- ed altri)
- Martini (protagonista)/regia: Christopher Gallagher (Methodfest 2001 ed altri)
- The Back Burner (protagonista)/American Film Institute
- Summer of Sam/regia: Spike Lee
- Is That Clock Right? (protagonista)/Negative Productions
- Brie (protagonista)/regia: Michael Rauch (Brussels Film Festival 1995)
 
 


L'attrice Lucia Grillo

 
PUBBLICITA`
Finlandia Vodka, Sin (protagonista)/regia: Spike Lee
TEATRO
- Bar (Mia)/The Elephant Theatre, LA
- Inside Sicily: Favole di Polizzi Generosa/regia: Vincenzo Schiavelli, Isitituto italiano di cultura, LA
- The Bullfight (La Muerte)/regia: Paul Verdier, Stages Theatre, LA
- Finocchio (Nuccia)/The Globe Theatre, LA
- Little Bird (Prandy)/Pantheon Theatre, NYC
- The Children’s Hour (Martha)/One Main Theatre, NYC
- To Be Young, Gifted and Black (Iris Brustein)/Edison Theatre, NY
- Come tu mi vuoi (La Matta)/Tribeca Lab, NYC
- Six Apparitions of Lenin... (Tatiana Yakovleva)/Tribeca Lab, NYC.